Chi siamo

Siamo un gruppo di persone unite dall’idea che ci siano momenti in cui …

« Ci sono momenti in cui bisogna fermarsi, azzerare tutto e ricominciare da capo.

Ci sono momenti nella vita personale, nelle relazioni di coppia, nelle famiglie, nella vita sociale, nella storia dell’umanità, in cui occorre azzerare la contabilità del dato e dell’avuto, dimenticare i torti, rimettersi in discussione e concentrarsi soltanto sull’urgenza del ripartire insieme, con mente sgombra e cuore leggero. Ciò normalmente avviene ad un passo dal baratro, dalla rottura, dal conflitto: soltanto sull’orlo del precipizio ci s’interroga sul senso del procedere, ma troppo spesso non si ha la forza per arrestare il passo ed invertire la rotta.

La storia dell’umanità ci insegna che soltanto le guerre e le catastrofi hanno indotto i popoli ad azzerare i debiti ed a ripartire su nuove basi. Mai come oggi però l’idea d’un conflitto su scala mondiale ci terrorizza, perché mai prima d’ora l’Uomo ha avuto tra le mani armi e tecnologie tali da distruggere il pianeta con tutti i suoi abitanti.

Il modello che ha trasformato la Terra in un unico grande libero mercato e l’Uomo in un indistinto consumatore di beni si è rivelato distruttivo e fallimentare, ha generato una catastrofe ambientale, sociale ed individuale senza precedenti, ha imbarcato l’umanità su di un convoglio che procede spedito, su un binario unico, verso l’autodistruzione.

La riflessione sulla necessità di rallentare un poco pare aver raggiunto una sufficiente convergenza d’opinioni, semmai è sul fermarsi che non v’è volontà né disponibilità alcuna, anche perché persiste l’dea che non vi siano binari né rotte alternative possibili.

Ecco perché azzerare tutto significa in primo luogo sgomberare la mente dai preconcetti, dai pregiudizi, dalle forme concettuali consuete, per predisporsi all’ascolto ed al confronto e per aprirsi al nuovo ed al possibile. Azzerare tutto significa anche sgombrare il cuore da rancori, preclusioni ed egoismi, per aprirlo all’altruismo ed alla passione del cambiamento.

Ricominciare da capo significa ridefinire una gerarchia di valori e costruire un modello di società che la rispetti.

Ci sono momenti in cui bisogna fermarsi, azzerare tutto e ricominciare da capo.

Il momento è arrivato.»(*)

Abbiamo scelto di chiamarci Molecole d’Acqua perché noi umani questo siamo, molecole d’acqua in cammino, e dobbiamo solo riacquisirne consapevolezza e riappropriarci della nostra vera natura (vedi Perché Molecole d’Acqua).

Riteniamo che in questi tristi tempi occorra più che mai raccoglierci attorno ad un pensiero organico – non occorre inventarsi nulla, basta prendere il meglio che ancora c’è e metterlo a sistema –  che ci ricordi l’esistenza di un insieme di ideali e di valori, da tradurre in comportamenti ed in prospettive, e che abbiamo sintetizzato nel nostro Manifesto.

A noi preme soprattutto non lasciarci travolgere dalla rassegnazione e dall’ignavia, non cadere nel tranello dell’irrilevanza indotta, e continuare a farci e a fare domande e a cercare risposte: «perché qualsiasi cosa è meglio della paura di porsi domande per paura di non avere risposte adeguate»*.

* cit. da Mauro D’Aveni Molecole d’Acqua, Culturnet Edizioni Torino, 2022